Pubblicato il 18/09/2025 da Daniel SCHNETZER
Ultimo aggiornamento : 07/11/2025
Il dilemma dei CISO : tra trasparenza e pressione interna
In un mondo in cui la cybersicurezza è diventata una questione strategica, i Responsabili della Sicurezza delle Informazioni (CISO) si trovano sempre più spesso in una posizione insostenibile: tacere sugli incidenti critici. Uno studio recente mostra che il 69% dei CISO è già stato invitato dalla direzione a non rivelare un attacco o una falla di sicurezza, spesso per paura di ripercussioni reputazionali o finanziarie.
Tuttavia, questo silenzio può rivelarsi pericoloso, sia per le aziende che per gli stessi interessati. Infatti, il GDPR, come le normative europee (DORA, NIS2…), impone obblighi di divulgazione rapida sotto pena di sanzioni. Il silenzio volontario può quindi trasformarsi in un grave rischio legale, senza contare le conseguenze sulla fiducia di clienti, partner e mercati.
Una pressione crescente e conseguenze etiche
Il profilo degli attacchi informatici sta evolvendo. Meno visibili, più discreti, gli attacchi odierni mirano spesso alle infrastrutture critiche evitando interruzioni di servizio, il che rende la loro rilevazione più complessa e ne facilita il mascheramento.
Ma questa strategia dello struzzo ha un prezzo. Minimizzare un incidente o ritardarne la dichiarazione non lo rende meno reale. Anzi, impedisce una reazione adeguata sia interna che esterna. Il CISO, dal canto suo, si ritrova diviso tra il dovere di proteggere l’impresa e il proprio impegno professionale, talvolta a costo della carriera.
Per anticipare e contenere un attacco, è essenziale disporre di un piano di risposta chiaro ed efficace. Su questo punto, UNIVIRTUAL propone un approccio strutturato con una guida pratica in caso di crisi : SOS Cyberattacco.
Non parlare significa lasciare la porta aperta alle recidive
Ignorare un’intrusione o un furto di dati equivale a banalizzarne le conseguenze. Ciò impedisce l’attuazione di azioni correttive, sistemi di allerta e formazione interna. A lungo termine, l’intera postura di sicurezza dell’azienda viene indebolita.
Con UNIVIRTUAL, accompagniamo le organizzazioni nella prevenzione e anticipazione delle minacce informatiche, con un approccio proattivo che include audit, simulazioni di incidenti e rilevamento avanzato : Prevenire le minacce informatiche.
Le nuove regole richiedono trasparenza e reattività. È quindi essenziale dotarsi di una strategia di cybersicurezza robusta. Questo passa attraverso la scelta di partner affidabili, in grado di rilevare, contenere e risolvere le minacce nei tempi richiesti.
Per saperne di più, scoprite la nostra offerta di cybersicurezza.

Verso un cambiamento culturale necessario
Diventa urgente evolvere la cultura aziendale intorno alla cybersicurezza. Piuttosto che concentrarsi sulla reputazione a breve termine, le direzioni generali devono incoraggiare responsabilità, trasparenza e resilienza.
I CISO, in prima linea, non devono più essere percepiti come portatori di cattive notizie, ma come garanti di una governance sicura. E aziende come UNIVIRTUAL, specializzate in cloud sovrano, infrastruttura ad alta disponibilità e cybersicurezza, hanno un ruolo chiave in questa transizione.
Conclusione
Tacere significa correre un rischio inutile. Agire significa proteggere l’impresa, i suoi clienti e i suoi collaboratori. Definire una strategia chiara, accompagnata da esperti indipendenti, permette di garantire una comunicazione responsabile in caso di incidente. Il vero silenzio è quello della preparazione.
Maggiori informazioni sul nostro sito web : www.univirtual.ch








